Una medicazione ( dressing ) contenente Saccarosio octasolfato, in associazione a cure standard, ha migliorato in modo significativo la guarigione delle ulcere del piede diabetico neuro-ischemico.

Lo studio randomizzato in doppio-cieco EXPLORER ha coinvolto 43 Centri specializzati nel trattamento del piede diabetico in Francia, Italia, Spagna, Germania e Regno Unito, per un totale di 240 pazienti con piede diabetico neuro-ischemico che presentavano ulcere superiori a 1 cm2 di grado IC o IIC.

I pazienti, stratificati per Centro e per dimensione dell’ulcera, sono stati randomizzati in un rapporto 1:1 per il trattamento con il dressing contenente Saccarosio octasolfato sale di potassio ( n=126 ) o con il dressing di controllo senza Saccarosio octasolfato ( n=114 ).

Il dressing è stato cambiato ogni 2-4 giorni a discrezione dello sperimentatore.
Il periodo di trattamento è stato di 20 settimane.

L’endpoint primario è la proporzione di pazienti con ferita chiusa al termine del trattamento.
A 20 settimane l’ulcera si è rimarginata nel 48% dei pazienti che hanno utilizzato il dressing con Saccarosio octasolfato e nel 30% dei pazienti che hanno usato il dressing di controllo ( odds ratio aggiustato, aOR=2.60; IC 95% 1.43-4.73; P=0.002 ).

Il tempo medio stimato di chiusura della ferita è stato di 60 giorni ( IC 95% 47-75 ) più lungo nei pazienti con dressing di controllo rispetto al dressing con Saccarosio octasolfato ( P=0.029 ).

La reazione avversa più frequente è stata l’infezione della ferita che ha interessato il 20% dei pazienti nel gruppo Saccarosio octasolfato e il 28% dei pazienti del gruppo controllo.
L'incidenza di amputazioni non-correlate al sito della ferita è risultata simile nei due gruppi ( 1% versus 2% ), così come casi di decessi non-associati al trattamento ( 2% versus 4% ). ( Xagena_2018 )

Fonte: Lancet Diabetes & Endocrinology, 2018

Xagena_Medicina_2018